Incontri con Progetto Museo - Il Liberty al Parco Margherita e a Chiaia
Sabato 13 febbraio | ore 10.30
Itinerario sul territorio
Il Liberty al Parco Margerita e a Chiaia
Una passeggiata alla scoperta dell’eleganza e dell’estro del Liberty a Napoli a cavallo tra due secoli
con Alessandro D’Alfonso
Tra la fine del XIX secolo e l’inizio del successivo Napoli è investita dal brio e dall’estro del liberty, onda che modella una città alla ricerca di spazi per la nascente borghesia e le sue aspirazioni europee: Via del Parco Margherita e alcune zone del “Rione Amedeo” diventano palcoscenico perfetto delle soluzioni decorative offerte da uno stile dalle molteplici sfaccettature e invenzioni.
Come in un caleidoscopio vedremo moltiplicarsi e fondersi maioliche, tetti spioventi, finti chalet, elementi floreali, pensiline in ferro battuto, vetri colorati, stilemi islamici, richiami al medioevo napoletano, castelli neogotici inglesi, laterizio a vista, echi dell’oriente, linee sinuose e tanto altro.
- appuntamento: ore 10. 30 all’esterno della funicolare di Chiaia stazione del Corso Vittorio Emanuele
- costo della visita: 14 € a persona
- durata: 1 ora e 30 minuti
- numero massimo di partecipanti: 14
I partecipanti, durante l’intera durata della visita, dovranno indossare la mascherina e mantenere il distanziamento di almeno 1 metro.
Info: tel. 081 440438 (da lun. a ven. ore 10.00-14.00) | mail info@progettomuseo.com
____________________________________________________________________________________________________________________________________________
La nostra guida
Alessandro D’Alfonso
Storico dell’arte e guida turistica. Sin da bambino ha la maledetta idea di collezionare tutte le guide di sua nonna, impara tanti nomi di pittori, ha una passione per il Tiepolo, ascolta le spiegazioni delle guide, sogna escursioni. Il tutto precipita poi quando a Napoli, negli anni del liceo, inizia a seguire il Maggio dei Monumenti e comincia a stendersi a terra per ammirare i soffitti delle chiese barocche partenopee. Non ha mai smesso… continua ancora a credere nella magia della storia dell’arte a Napoli, nella divulgazione, e nella necessità di fare scorgere il bello e la passione, anche nei luoghi in cui non li immaginiamo.
Ah, e poi ama il mare, il portoghese e il flusso di coscienza!