Incontri d’autunno – Arte e storia in Campania
Domenica 18 e 25 ottobre ore 10.30 | Sabato 31 ottobre ore 10.30
Visita al Museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello Aragonese di Baia.
Un viaggio nella Campania pre-romana, tra conflitti, scambi e contaminazioni
con Caterina De Vivo
La prima colonia greca in occidente: è questo che la maggior parte di noi sa di Cuma, gioiello del Parco Archeologico dei Campi Flegrei.
Ma cosa vuol dire questo davvero?
Lo scopriremo visitando insieme la sezione “Cuma” dello splendido Museo Archeologico dei Campi Flegrei, con i suoi ricchissimi corredi funerari che ci raccontano di marinai arrivati da lontano per cambiare definitivamente la storia del Mediterraneo occidentale, del rito del bere il vino, di santuari e di culti potenti. Racconteremo del rapporto che questi mitici colonizzatori greci ebbero con le popolazioni locali e come questo rapporto ha contribuito a costruire la nostra idea di Campania antica. Ma parleremo anche di battaglie epocali tra Greci ed Etruschi che cambiarono la storia e crearono le premesse per la fondazione di Neapolis, punto fermo dell’inizio della nostra storia.
Un racconto lungo cinque secoli nella splendida cornice dei Campi Flegrei.
- costo della visita: 13 € a persona
- i partecipanti dovranno provvedere autonomamente all’acquisto del biglietto d’ingresso al Museo
Info e prenotazioni: tel. 081 440438 (da lun. a ven. ore 10.00-14.00) | mail tour@progettomuseo.com
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La nostra guida
Caterina De Vivo
Napoletana, ma anche “mezza straniera” come le dicono gli amici, per le origini materne.
Archeologa, manager culturale e guida turistica. Si è formata tra Napoli, Lucca e la Francia, con contatti sempre forti con il mondo anglosassone, da cui ha imparato la multidisciplinarietà e a farsi contaminare da diversi campi del sapere.
Curiosa, adora mangiare (ma non cucinare) e leggere lunghi romanzi, le piace saltare da una cosa all’altra (senza abbandonarne mai nessuna), ama stare a contatto con la natura e viaggiare. Negli anni della formazione e del dottorato è stata spesso fuori, per poi tornare sempre nella sua Napoli, che ama raccontare con il suo personale sguardo.