Anche quest’anno stiamo provando a immaginare, con gli alunni di 6 classi di scuola primaria, che alcune figure della Cappella Sansevero abbiano un’anima: cosa avrà pensato Giovan Francesco de Sangro, che godeva di silenzio e solitudine, quando viene collocato in Cappella il busto del riccioluto nonno Paolo? O quando l’austera Pudicizia si vede arrivare un leone incatenato?
Per le statue della Cappella noi visitatori siamo tutti degli intrusi!!!
Gli alunni, dopo la visita alla Cappella, ricevono a scuola un kit con le sagome di alcune statue e, riordinandole in base alla data della loro collocazione in cappella, sono chiamati a dare voce alle figure.
Le conversazioni immaginate dagli alunni che hanno partecipato alla corsa edizione del progetto sono diventate delle strisce a fumetti e, impaginate da un grafico, si sono tramutate in manifesti. Per l’edizione di quest’anno ci aspettiamo delle novità!
Il progetto è promosso e sostenuto da Museo Cappella Sansevero