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VIII EDIZIONE DI AAA - Nessi e connessioni nella Napoli di Luca Giordano

VIII EDIZIONE DI AAA - Nessi e connessioni nella Napoli di Luca Giordano

18 OTTOBRE - 29 NOVEMBRE 2025

CONVEGNO DIFFUSO
a cura di Progetto Museo

L’ottava edizione di Accogliere ad Arte celebra, a 320 anni dalla sua scomparsa, il genio artistico di Luca Giordano: pittore versatile e incredibilmente prolifico, dalle incredibili doti tecniche e dall’innata capacità di cogliere gusti ed esigenze di piccoli e grandi committenti, che attraversò il Seicento riuscendo a traghettare la pittura napoletana dalle luci e ombre del naturalismo caravaggesco alle atmosfere morbide e rischiarate del tardo barocco e del primo rococò

VENERDÌ 24 OTTOBRE | ore 17.30-19.00
LUCA GIORDANO E IL BAROCCO: POESIA, MUSICA, ARTE
Incontro con Francesca Amirante, Maia Confalone, Luigi Grima e il coro Vocalia
Appuntamento: Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco - Via dei Tribunali, 39 | ore 17.30

In che modo le opere di Luca Giordano rivoluzionarono l’ambiente artistico napoletano così ancora fortemente influenzato dal naturalismo caravaggesco?
L’incontro, partendo da uno dei maggiori artisti del Seicento, va a definire il concetto di Barocco ed evidenzia nessi e connessioni che i diversi linguaggi artistici - arti figurative, poesia e musica - manifestano nella comune adesione alla nuova estetica improntata ai temi dell’illusione, della metamorfosi, del movimento e della meraviglia.
Al termine, il coro Vocalia, diretto dal Maestro Luigi Grima, si esibirà in un repertorio di polifonia a cappella.


MARTEDÌ 25 NOVEMBRE | ore 16.00-18.00
NAPOLI È DAVVERO UNA CITTÀ BAROCCA?
Visita al Pio Monte e dibattito aperto, moderano Francesca Amirante e Maia Confalone
Appuntamento: Pio Monte della Misericordia, via dei Tribunali 253, biglietteria | ore 16.00

Dopo la visita in chiesa alle Opere di Misericordia di Caravaggio e alla Deposizione di Cristo di Luca Giordano, il percorso prosegue in Quadreria con il bell’Autoritratto con gli occhiali a pince-nez, in cui l’espressione austera del suo volto esprime la piena consapevolezza del proprio valore d’artista.
Nella seconda fase dell’incontro, i partecipanti al progetto, anche sulla base dei percorsi precedentemente effettuati nelle chiese cittadine sulle orme di Giordano, saranno chiamati a esprimere una loro opinione sulla possibilità o meno di definire Napoli una “città barocca”.

6 appuntamenti dedicati ad altrettanti incontri di approfondimento destinati alla comunità napoletana di Accogliere Ad Arte, ma non solo. Esperti in comunicazione e mediazione culturale guideranno i partecipanti alla scoperta dei luoghi della Napoli di Luca Giordano

SABATO 18 OTTOBRE | ore 10.30-12.30
SULLE TRACCE DI LUCA GIORDANO: LUNGO SPACCANAPOLI TRA ARTE E FEDE

appuntamento: Piazza del Gesù, ingresso Chiesa del Gesù Nuovo | ore 10.30

Un itinerario nel cuore del centro antico di Napoli ci conduce sulle tracce di Luca Giordano e delle sue varie ‘maniere’: dalla vigorosa pittura di ‘macchia’ delle tele con Storie di San Francesco Saverio nella Chiesa del Gesù, al precoce talento, in bilico tra naturalismo caravaggesco e aperture neovenete, della giovanile Estasi di Sant’Alessio al Purgatorio ad Arco, fino ad arrivare al fare chiaro e arioso, adatto al tono narrativo della produzione matura, degli affreschi di San Gregorio Armeno, e a chiudere con un vero manifesto di illusionismo spaziale e teatralità barocca, La Cacciata dei mercanti dal tempio affrescata sulla controfacciata della Chiesa dei Girolamini.

DOMENICA 26 OTTOBRE | ore 10.30-12.30
VISIONI BAROCCHE: LUCA GIORDANO NELLA CERTOSA DI SAN MARTINO

appuntamento: Certosa e Museo di San Martino, Largo San Martino 5, biglietteria | ore 10.30

Per i colti e potenti monaci della Certosa di San Martino, dove naturalismo e barocco dialogano nel fitto programma di interventi seicenteschi, in una sorta di horror vacui decorativo, Luca Giordano realizza, intorno al 1659, sia le due tele del passetto di accesso al Tesoro, con la Vocazione di Pietro e Andrea e la Vocazione di Matteo, che quelle del Quarto del Priore, con il Banchetto di Erode e le Nozze di Cana, tutte chiaramente improntate al pittoricismo di ispirazione neoveneta e veronesiana. Molti anni dopo, fra il 1703 e il 1704, nella Cappella del Tesoro Nuovo, ormai anziano e al termine della sua carriera, il pittore lascia il suo aggiornatissimo testamento artistico: gli affreschi con Storie bibliche e il Trionfo di Giuditta che dilatano all’infinito il ridotto spazio architettonico, aprendo definitivamente la strada, in un virtuosistico turbinio di luci e colori pastello, al rococò e al nuovo secolo.

SABATO 8 NOVEMBRE | ore 10.30-12.30
ITINERARIO A TOLEDO: LUCA GIORDANO TRA VITA E ARTE

appuntamento: Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone, Piazza Santa Maria degli Angeli | ore 10.30

Un itinerario tra le chiese di Toledo ci svela la vita e l’opera di Luca Giordano, genio assoluto del Barocco napoletano. A Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone, il San Gaetano da Thiene che intercede per le anime del Purgatorio esprime, in uno stile che rimanda a modelli di Preti, Rubens e Tiziano, tutta la potenza della misericordia. Nella Chiesa del Rosario di Palazzo, parrocchia della famiglia Giordano, si custodiscono invece i registri con gli atti di nascita e di morte del pittore; mentre le opere realizzate su tela e a fresco nelle Chiese di Santa Brigida, dove l’artista volle essere sepolto, e della Pietà dei Turchini consentono di ripercorrere le varie tappe della carriera del maestro e le sue diverse ‘maniere’: dalla persistente influenza dei modi di Ribera e di Preti al neovenetismo dai cromatismi intensi e vibranti della maturità.

DOMENICA 16 NOVEMBRE | ore 16.30-18.00
NEL SEGNO DI LUCA GIORDANO: CAPOLAVORI AL MUSEO DI CAPODIMONTE

appuntamento: Museo e Real Bosco di Capodimonte, Via Lucio Amelio, 2 biglietteria | ore 16.30

Nelle sale del Museo di Capodimonte si dispiega il viaggio artistico di Luca Giordano, dal giovanile naturalismo riberesco alle vertigini luminose della maturità barocca. Ogni opera rivela un artista capace di unire pathos e splendore, tradizione e libertà inventiva. Tra soggetti sacri e profani, emerge la sua straordinaria versatilità e la sua capacità narrativa: dal dramma intenso di Apollo e Marsia alla grazia lirica e tizianesca della Galatea, dal San Gennaro che intercede per la peste che, nei suoi contrasti di luce e ombra, restituisce la Napoli sofferente e devota del Seicento, alla Madonna del Rosario, in cui la spiritualità si fa teatro corale, processione popolare.

SABATO 22 NOVEMBRE | ore 10.30-12.00
IL GENIO DI LUCA GIORDANO NELLE CHIESE DI CHIAIA

appuntamento: Chiesa di Santa Teresa a Chiaia, via Vittoria Colonna, 22 | ore 10.30

Per le eleganti strade di Chiaia si snoda un itinerario fra arte e devozione che restituisce la voce più autentica di Luca Giordano: quella di un pittore capace di trasformare la fede in splendore visivo. Le chiese di Santa Teresa, dell’Ascensione e di San Giuseppe si rivelano come preziosi scrigni di capolavori in cui il maestro manifesta tutta la sua esuberanza comunicativa e la sua capacità di rielaborare le fonti, come nel San Michele che sconfigge gli angeli ribelli, sull’altare maggiore dell’Ascensione, capolavoro di sapienza compositiva in cui impianto disegnativo raffaellesco e luminismo alla veneta sono in perfetto equilibrio.

SABATO 29 NOVEMBRE | ore 10.30-12.00
LUCA GIORDANO TRA FORIA E SANITÀ

appuntamento: Porta San Gennaro, via Porta San Gennaro 2 | ore 10.30

Questo itinerario conduce nel cuore più autentico di Napoli, dove la pittura di Luca Giordano diventa racconto di fede, luce e umanità. Tra le chiese del centro antico, ogni tela riflette l’anima della città: devota, teatrale, vibrante di vita. Al Gesù delle Monache e a Santa Maria dei Miracoli, le due tele con l’Immacolata Concezione e Sante esaltano la grazia e la forza della spiritualità femminile in un abbraccio tra cielo e terra. Nella basilica di Santa Maria alla Sanità, fra le cinque tele del Giordano con storie di Santi, spicca l’Estasi della Maddalena circondata da un tripudio di putti e bagliori dorati.

LA PARTECIPAZIONE AGLI ITINERARI GUIDATI È GRATUITA
E RISERVATA A SPECIFICHE CATEGORIE PROFESSIONALI
(tassisti, agenti di polizia municipale, dipendenti del trasporto pubblico, addetti a infopoint turistici, personale alberghiero e ristoratori)

Progetto finanziato con D.G.R.C. n. 41 del 05 febbraio 2025
Piano di Promozione Culturale anno 2025

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